BALBARINI
Il vero cognome di questi artisti era Balbarini non Barberini, et alzavano per insegna un cavallo baio chiaro in atto di correre sul campo d’argento; e nel capo cucito i soliti tre gigli d’oro distinti col rastello rosso sopra l’azurro. Tomaso, figliolo di Francesco Balbarini, sartore che nella Via Grande esercitò, del 1690, l’arte incontro il Ghetto e fu marito di Theodora figlia di Giovanni Antonio Papi, fece quest’arme; di cui rimase un solo figlio di nome Pellegrino, che fu minore osservante, buon predicatore, del 1714, e si chiama Tomaso.