IZOLI
Questa famiglia, portata di Regno di Napoli in Cento da Guglielmo e Luigi Isoli, chirurghi, circa il 1650, facea per arme uno scudo azurro attraversato da una vermiglia fascia sormontata nel mezzo da una testa di moro bendata; et in fondo dello scudo havea tre gigli reali d’oro al paro senza rastello. In un banco nella chiesa di S. Biagio, qual banco fu d’Ippolito figliolo di Guglielmo sopradetto, ultimo di tal famiglia, si vedea dipinta quest’arme.