COCCAPANI
Li Coceapani, che erano artigiani comodi, facevano lo scudo tutto d’argento partito da una picciola fascietta azurra. La parte superiore havea due pezze di panno in rombo, una verde l’altra rossa come quelle de Pannini. L’inferiore havea un picciolo ramo di lauro, alloro, con le bacche o frutti verdi. Questo fu lo stema di m. Giacomo figlio di Giovanni Coccapani, sproccano o sia venditore di pesce, che habitò presso S.Giacomo e fu marito prima di Lucrezia di m. Agostino Fortini del 1605, e poi di un’altra Lucrezia di Cristoforo Lanzoni del 1617. E questo pure di Francesco Maria suo figliolo, marito di Veronica di Giulio Cesare Zaccaria del 1652.