ARRIGO BALBONI

ARRIGO BALBONI

Arturo Balboni (Stuaden) e Cesira Pezzini di Renazzo, abitanti prima in via Mignatti e poi in via Buttieri, ebbero 4 figli fra il 1895 ed il 1910.
Nonostante avessero diritto al Capo della Partecipanza, erano braccianti.

Arturo, per mantenere la famiglia era costretto a lavorare, in più, come stagionale anche in altre provincie, come nel mantovano per la raccolta del granoturco.
Il primogenito Arrigo, all’età di circa 14/15 anni, partì solo per l’America, dove aveva già uno zio materno, Raffaele Pezzini, che abitava nelle vicinanze di Boston, forse Springfield. Arrigo rimase poco tempo presso lo zio, partendo poi per la California.
Servì nell’esercito degli Stati Uniti durante la prima guerra mondiale. Questa fu probabilmente l’occasione che gli consentì di apprendere a pilotare gli aerei, ciò che divenne la passione della sua vita.
Aprì una propria attività commerciale di vendita e noleggio di pezzi di ricambio usati per aerei ed ebbe occasione più volte di noleggiare parti di aereo agli Studios di Hollywood; quando Chaplin girò il film Tempi moderni Arrigo gli fornì parecchio materiale. Realizzò persino un proprio campo d’aviazione.
Non risulta che sia mai ritornato in Italia, ma manteneva una costante corrispondenza con i genitori, ai quali ha inviato numerose fotografie, conservate oggi dal nipote che porta il suo stesso nome.
La corrispondenza invece, è andata perduta, ma il nipote ricorda un curioso particolare: nelle lettere Arrigo chiedeva sempre alla madre che gli spiegasse come erano fatti i radicchi selvatici perché a lui piacevano tanto e in America non si reperivano.
Nel novembre 1945 la rivista <> gli dedicò il servizio di copertina.
Arrigo si sposò con una ragazza di origine napoletana ed ebbero un figlio che chiamarono Arturo, come il nonno rimasto in Italia.

Arturo ebbe quattro figli; uno di loro, Jimmy, rappresentante di ascensori, cogliendo l’occasione di un viaggio di lavoro a Venezia, si mise in contatto con i parenti renazzesi; successivamente anche gli altri fratelli sono venuti più volte a Renazzo. Attualmente Jimmy vive a Palo Alto, vicino a San Francisco.

Dopo Arrigo, partirono per gli Stati Uniti anche altri due fratelli: Dante, nato nel 1900 ed Ermete, nato nel 1902. A Renazzo continuò a vivere solo il fratello più giovane, Argeo, nato nel 1910.

Dante negli Stati Uniti frequentò una scuola serale per imparare la lingua, ma dopo due anni fece ritorno a Renazzo; in seguito trovò lavoro in Italia presso l’Ambasciata sudafricana a Roma.

Ermete invece rimase negli Stati Uniti iniziando a lavorare come aiuto cuoco presso l’Hotel Plaza di Boston e poi assunse il ruolo di pasticcere dell’hotel.

I figli di Ermete, Luigi nato nel 1934 e Rose nata nel 1936, abitano tuttora a Boston e capiscono il dialetto renazzese e a tutt’oggi permangono contatto stretti fra i parenti renazzesi e americani.

La storia di Arrigo Balboni e dei suoi fratelli Dante ed Ermete è stata ricostruita in base alle informazioni e al materiale fotografico fornito da Arrigo Balboni (Stuaden), nipote di Arrigo.

Tratto da: Nulla osta per il mondo. L’emigrazione da Renazzo, a cura di Renzo Rabboni, Cento, Siaca, 2013.