CALURA
Lo scudo de Calura era tutto d’oro et una sbarra azurra scendea dalla sinistra alla destra di esso per obbliquo caricata di tre fiamme o lingue di fuoco in distanza eguale, et alla destra era un sole. Camillo Calura, pelizzaro, hebbe per moglie Lucrezia figliola di Francesco Branca del arte medesima, et habitò da S. Giacono alla parte di levante presso la casa de Forlani, e così la faceva del 1616.