CARROSINI
Li Carrosini facevano per arme tre ruote del colore naturale del legno, situate una nel fondo dello scudo e due sopra nel campo d’argento. Hebbe m. Guido Ascanio Carresini, nativo di Sass[u]olo nel Modenese e marito di m. Lucia Zantardini, una assai buona bottega di pizzicarolo in piazza sotto l’archivio, ma habitava incontro al molino di sopra presso la casa che fu del notaro Camillo Bagni, e faceva quest’arme del 1658.