COSTA
Questi artisti partivano lo scudo in due parti, ma la superiore era di un terzo et era azurra con una costa humana per traverso; il di sotto era d’argento a dieci bisanti, o monete d’oro; quattro sopra poi tre, due et una in fondo. Nei tempi andati era assai numerosa la gente di questo cognome. Vi era del 1576, Gabriello di Bernardino, marito di Camilla di Giacomo Uretti; del 1600 Antonio di Giovanni Andrea, che havea per moglie Giacoma di Giuliano Malagodi; del 1606 Pietro di Lorenzo, rnarito di Catterina di Nano Capra e, nello stesso tempo, m. Guglielmo di Virgilio pelacano, che havea per consorte Domenica di Marco Balboni e la faceano così.