GALVANI
Era similissima l’arme Galvani a quella de Gandolfi, salvo che il gallo era bianco, rivoltato pur a destra e stava posato con un solo piede sopra il più alto di tre monti rossi posti uno sopra due, et il campo era d’aria. Così era questa dipinta in un soprafocolare della lor casa situata al uscita della prima porzione di portico che va alla Porta della Pieve, nella Via Grande a mezzo giorno, che fu di Giulio Cesare di Bartholomeo Galvani del 1560, e così di marmo e scolpita nella chiesa de Theatini di Ferrara ove trasportarono la casa loro circa [il] 1675.