MAINARDI
Dal fondo dello scudo de Mainardi si alzava un albero di nave che nella cima havea la banderuola rossa et havea a traverso la sua verga con la vela raccolta, che dicono ammainata, et alcune sartie che scendeano sino al fondo. Ne quarti poi fianchi dello scudo si vedea, a destra una stella, et a sinistra un vento che soffiava. Il campo era d’aria. M. Annibale di m. Geronimo Mainardi, che hebbe bottega d’acquavite in Piazza et habita in Borgo da Sera inferiore in una casa demolita per occasione della fabrica della chiesa nova del Rosario, così la fece; et era marito di Lucrezia figlia di Galeazzo Mosconi, sellaro, del 1623.