MANFREDINI

MANFREDINI
Li Manfredini di Cento haveano lo scudo diviso per traverso e la parte superiore era bianca, l’inferiore rossa dilavata e, sopra la linea trasversale divisoria, un guanto di Ferro con porzione del braccio mezzo sopra e mezzo sotto la linea medesima, rivolto col capo in fuori. M. Achille di m. Marco Manfredini, tintore presso Porta Molina, così la fece del 1623 e fu marito di Giacoma nata di Sebastiano Alberti droghiero o pizzicarolo, e così era in casa di detti Alberti in Borgo Malgrato andando alla chiesa del Nome d’Iddio.