MARCHETTI

MARCHETTI
Lo stema de Marchetti erano tre peri o frutti di pero con le foglie verdi in campo d’oro, et in capo lo scudo tre anelli d’oro sul campo azurro Ancorchè li Marchetti siano stati per lo più gente rustica, io viddi con tutto ciò, in una casa incontro S Maria Madalena, l’arme di costoro insieme con quella de Melica in una tela di camino havendo ivi forsi habitato m. Fulvio, figliolo di m. Cristoforo Marchetti magnano et archibugiero ingegnoso e commodo, che il volgo dicea per sopranome Burdino, e fu del 1592 marito di m. Eufrasia di m. Giulio Cesare Melica, huomo ben stante che non faceva mestiero.