MARINI
Due ancore posate sul suolo in campo d’aria, nel mezzo di esse una stella d’oro, era lo stema de Marini che habitavano in Cento. L’arte di Giacinto Marini, che havea la sua habitazione presso S. Giacomo e faceva l’arme sudetta, era il pescatore o pescivendolo del 1662; et era marito di una tessitora da tovaglie nominata Caterina Fini, che il volgo dicea per sopranome la Belinbocca.