ZECCHI
Un palo bianco copriva il mezzo dello scudo ceruleo de Zecchi, e questo veniva caricato per il longo da cinque monete o, come le dicono gli armeristi, bisanti d’oro; a i lati poi del detto palo si vedeano due martelli piani simili a quelli de quali si servono li tagliapietre, uno per parte. Lodovico Zecchi da Crevalcore, marito di Margarita figliola di Orazio Francesco di Bernardino Bianchi, sensale et ottimo computista, così me la mostrò dipinta in sua casa, che era quella nella Viazola di S. Catterina, che fu già di m. Ercole di Giovanni Bianchi fratello di Bernardino, e che rimase alla Margarita sudetta per eredita circa il 1700, della quale, del 1714, erano due figlioli grandicelli: Orazio et Ercole.